Le Brownies Americane
Ieri sera abbiamo avuto una doppia celebrazione: il compleanno di una nostra amica e l’ultimo incontro dell’anno del nostro gruppo di letteratura. Per l’occasione ho preparato delle Brownies americane. Brownies americane? Brownies americani? Sapete quanto sia difficile adattare i concetti inglesi (che non hanno genere) in una lingua che distinque il maschie dal famminile? Brownies: sono femminili o maschili?
Se associate i Brownies ai dolcetti o biscotti (a proposito, NON SONO BISCOTTI), sarebbero maschili. Ma se le considerate più simili ai una torte, sarebbero femminili. Per me e più sempice pensarli come femminili.
Da bambina ero una Girl Scout, precisamente una “Brownie”. Questo è simile alle Coccinelle in Italia: le ragazze più giovani nel mondo degli scout. Quindi, per me, il concetto di “Brownies” è davvero femminile. La Brownie/Le Brownies” è incontrovertible. Sono stata una Brownie. Allora, continuiamo con le Brownies. (Saltate alla ricetta)
Un po’ di storia sulle Brownies
Una leggenda narra che le Brownies siano nate in occasione della Fiera Mondiale di Chicago del 1893 (l’ho letto su internet, quindi dev’essere vero!). Questa fiera, chiamata anche La mostra colombiana del mondo celebrava i 400 anni dalla scoperta del “Nuovo Mondo” da parte di Cristoforo Colombo. Sappiamo che Colombo partì nel 1492, ma tornò nel 1493. In Inglese abbiamo una filastrocca per ricordare la scoperta di Colombo: “In 1492 Columbus sailed the ocean blue; in 1493 Columbus sailed the deep blue sea“. E così, anche la Fiera Mondiale di Chicago si tenne 1893. Una coincidenza legittima!
La leggenda racconta che la proprietaria (anzi, la moglie del proprietario!) del Palmer House Hotel creò questa torta “Brownie” per l’esposizione, un dolce che fosse portatile come un biscotto ma morbido come una torta.
Le Brownies oggi
Oggi le Brownies sono uno dei dolci più amati negli Stati Uniti. La caratteristica fondamentale delle Brownies è un interno morbido e cioccolatoso, racchiuso in una crosticina croccante. Ammetto di aver comprato delle Brownies in un supermercato qui in Italia, e le ho buttato dopo un morso: non erano Brownies, erano una torta al cioccolato. Sono troppo vecchia per mangiare calorie inutili solo perché le ho pagato! È stata una delusione assoluta.
Grazie per essere arriviati fino a qui. So di essere prolissa, ma ora passiamo alla ricetta!
Ma prima (ancora con la prolissità), quando si trasportano ricette da una locailtà a un’altra (soppratutto da e verso gli Stati Uniti) dobbiamo “tradurre” le ricette – non solamente gli ingredienti, ma anche la temperatura, e le misure degli ingredienti!
Prima una discussione sulle misure. Di solito, negli Stati Uniti, non usiamo spesso misure di peso piuttosto che misure di volume. È vero che i professionisti della panificazione negli Stati Uniti usano più misure di volume, e un numero sempre crescente di panettieri domestici usano anche misure di volume, ma la maggior parte dei “home cooks” usano misure di volume. Questo è sempre una confusione per “tradurre” ricette dagli Stati Uniti in Europa o vice versa. Per esempio, nella ricetta seguente, la mia ricetta dice “3/4 cup cocoa powder” ma “1/2 cup flour”. Questi si convertano in “75 gr di cacao” e “65 gr di farina”. Ma dai! Se 3/4 cup uguale 75 gr, sembra naturale che 1/2 cup sarrebe 50 gr (75/3*2). Ma 1/2 cup di farina uquale 65 gr non 50 gr. Ovviamente diverse ingredienti dello stesso volumi pesano in modo diverso, Un litro di olio peso più di un litro d’acqua.
Continuiamo!
Ricetta delle Brownies americane
Gli ingrediente:
75 g di burro
250 g di zucchero
2 uova grandi + 1 tuorlo
1 tsp (5 ml) estratto di vaniglia o rum scuro*
75 ml olio (uso di solito olio di arachidi ma qualsiasi olio vegetale)
75 g di cacao (non zuccherato)
65 g farina (tipo 00)
un pizzico di bicarbonato di sodio
15 ml di maizena
un pizzico di sale
125 g di gocce di cioccolato fondente
* estratto di vaniglia americano è diverso dall’aroma di vaniglia liquido tipo Paneangeli. Se non lo trovate, potete usare pasta di vaniglia o più semplice, un alcol scuro come rum, brandy o nocino.
Preparazione
- Preriscaldate il forno a 180° C (statico) o 160°C (ventilato). Preparate una teglia da 20×20 cm con carta da forno
- Montare il burro con lo zucchero, le uova e l’estrato di vaniglia fino a ottenere un composto ben amalgamto. Poi aggiungete l’olio e il cacao.
- Incorporate la farina, il bicarbonato, la maizena e il sale usando una spatola. Infine, aggiungere le gocce di cioccolato.
- Versate il composto nella teglia e distribuitelo in modo uniforme.
- infornate per circa 30 minuti o finché le Brownies risultano cotte ma ancora morbide al centro. Un tester di torta dovrebbe uscire con briciole umide attaccate. Non cuocetele troppo.
- Lasciate raffreddare completamente prima di tagliare.
- Tagliatele a quadretti.
Conservazione
Le Brownies si conservano per 3 giorni in un contenitore ermetico. Ma vi sfido a farle durare così tanto! 😉
Spero che queste Brownies vi piacciano tanto quanto piacciono a me. Fatemi sapere se provate la ricetta e buon appetito! 🍫
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